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Un ritorno atteso e gradito che purtroppo si annuncia in salita per Joe Fly, il team di Giovanni Maspero da alcune stagioni tra i...

[singlepic id=2881 w=300 h=204 float=left]Farr 40 World Championship – Porto Cervo – Un ritorno atteso e gradito che purtroppo si annuncia in salita per Joe Fly, il team di Giovanni Maspero da alcune stagioni tra i protagonist indiscussi della classe Farr 40.

Lo scafo dell’impreditore lecchese, iscrittosi all’Audi Invitational per raffinare la messa a punto in vista del Mondiale di Porto Cervo, nel corso dell’uscita di ieri, infatti, ha riportato seri danni all’albero, delaminatosi nella zona della base. Ammainate le vele, l’equipaggio è riuscito a rientrare in porto a motore, salvando l’unità dal rischio disalberamento.

Rientrato in banchina, il team Joe Fly ha iniziato una serrata lotta contro il tempo, tesa al reperimento di un albero di rispetto.

Il tattico Francesco Bruni ha commentato così l’accaduto: “La situazione è molto grave e stiamo lavorando senza sosta per trovare una soluzione. Durante le prove di stazza di giovedì scorso, si è verificato un incidente in cui l’albero della barca ha urtato violentemente la gru che la sosteneva. Sul momento era impossibile verificare l’entità del danno interno, tanto che durante la prima uscita in mare non erano insorti particolari problemi. In condizioni di vento forte però non ha retto. Nonostante tutto, siamo stati fortunati perché non si trattava di una frattura completamente scomposta ed è rimasto in piedi senza ferire nessuno”.

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