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J/70 Corinthian World Cup, vince White Hawk di Gianfranco Noè J/70 Corinthian World Cup, vince White Hawk di Gianfranco Noè
Condizioni davvero insolite per il Lago di Garda hanno dettato le sorti delle ultime due giornate della J/70 Corinthian World Cup che, dopo le... J/70 Corinthian World Cup, vince White Hawk di Gianfranco Noè

Riva del Garda – Condizioni davvero insolite per il Lago di Garda hanno dettato le sorti delle ultime due giornate della J/70 Corinthian World Cup che, dopo le sei regate disputate nei primi due giorni, volge al termine con altrettanti giorni di no-race per mancanza di vento. 

Al termine della serie di sei regate, considerato anche lo scarto del peggior risultato, il vincitore della prima J/70 Corinthian World Cup della storia è White Hawk di Gianfranco Noè. L’equipaggio dell’armatore Triestino, già Campione iridato Corinthian a Porto Cervo 2017 e da anni protagonista delle regate promosse da J/70 Italian Class, ha messo il sigillo sul titolo grazie anche a una scoreline che, su sei regate, conta due vittorie, un secondo e un terzo posto. 

“Vincere una regata in cui ti confronti con altri settantacinque equipaggi è sempre una grandissima emozione, riuscire a farlo poi nella prima edizione di un evento di questa portata è un doppio motivo di orgoglio. La J/70 Corinthian World Cup era l’appuntamento più ambito di questa stagione per White Hawk, siamo arrivati con aspettative alte e, regata dopo regata, abbiamo conquistato questa vittoria. Un ringraziamento al mio equipaggio che è un vero e proprio gruppo di amici che da anni condivide questa passione, tra il lavoro, lo studio e tutti gli impegni personali, secondo il vero spirito Corinthian. Andremo a difendere la Corinthian World Cup l’anno prossimo in Danimarca? Chissà, probabile!” ha commentato l’armatore di White Hawk, Gianfranco Noè.

Sale sul podio, al secondo posto, Irrational Exhuberance dall’Estonia di Tonu Toniste, 11 punti in ritardo rispetto a White Hawk, mentre la medaglia di bronzo va all’equipaggio Australiano di Celestial, guidato da Sam Haynes. Completano la top-five Let It Be dello Spagnolo Marcelo Baltzer Foucher e Three Musketeers, dal Brasile, con al timone Alberto Guarischi.

A Sofia Giondi il trofeo “First Women Helm”, assegnato alla prima donna al timone, a Moore DRN quello per il miglior equipaggio Under 25. Premiati anche gli equipaggi di Mr Henri, vincitori nella Mixed Plus Division, Happyyachting.com per il successo nella Garmin Cup e di nuovo White Hawk per l’Alphazer EnergyStart Trophy. 

“Un ringraziamento da parte di J/70 Italian Class a tutti coloro che hanno reso possibile l’organizzazione e la riuscita di questo spettacolare evento. In primis alla Classe Internazionale, che ha scelto di appoggiarsi a noi per la prima edizione di un evento di questo calibro, e poi alla Fraglia Vela Riva, un partner solido e irrinunciabile per occasioni del genere. Diamo appuntamento a tutti alla prossima tappa della J/70 Cup a Malcesine e poi contiamo di ritrovare tanti di questi equipaggi internazionali al prossimo evento organizzato da J/70 Italian Class, il Campionato Europeo 2024” ha commentato Federico Siragna, Presidente di J/70 Italian Class.

La stagione 2023 di J/70 Italian Class è supportata da Lincoln International, Alphazer, Garmin, Armare Ropes, Serena Wines, Vela Mania, Zhik, UtilGraph, IPA e OneOcean Foundation.

Tutte le informazioni sull’evento e le classifiche sono disponibili a questo link.

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