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Buongiorno da Annapolis. Come ieri le piogge torrenziali della notte hanno lasciato una coltre nuvolosa in cielo. Il vento leggerissimo sul campo di regata...

[singlepic id=4476 w=300 h=204 float=left]Melges 24 Worlds 2009 – Annapolis – Buongiorno da Annapolis. Come ieri le piogge torrenziali della notte hanno lasciato una coltre nuvolosa in cielo. Il vento leggerissimo sul campo di regata nella Chesapeake Bay non si è ancora steso e le barche a secco di vele, nel mare che si perde nel cielo, danno l’impressione di galleggiare nel vuoto.

Prima regata
Ancora tutti in standby nelle acque antistanti Annapolis, anche se pare entrare una leggera brezza da ovest e un sole pallido si affaccia piano piano tra le nuvole.
Alle 12.30 – le 17.30 italiane – il comitato di regata ha dato il segnale dei 5 minuti alla partenza della prima prova di giornata, dopo che una leggera brezza da ovest-nordovest si è materializzata sul campo di regata.
Il Comitato a causa del poco vento, decide di accorciare l’ultimo lato di poppa. Il primo a sopraggiungere sulla linea è Joe Fly, reduce da una buonissima partenza. Uka Uka Racing di Lorenzo Santini partito nelle retrovie  e arrivato alla prima boa in coda alla flotta, si riscatta in un recupero straordinario e si piazza quarto. Stessa sorte per il team di Flavio Favini che riesce a recuperare preziose posizioni, fino a piazzarsi undicesimo.

1. JoeFly (ITA-777)
2. West Marine Rigging (USA-655)
3. Monsoon (USA-747)
4. Uka Uka
(ITA-787)
5. Full Medal Jacket (NOR-804)
6. Fantastica (ITA-765)
7. Event’s Clothing/Atlantis (USA-553)
8. Gullisara (ITA-803)
9. Wild Child (USA-721)
10. Quantum Racing (USA-751)

Seconda regata
Il Comitato di Regata a causa della rotazione del vento – proveniente ora da nord-nordovest con un’ intensità di 8-10 nodi – e di un intenso traffico commerciale, si è visto costretto a predisporre un campo di regata su 5 lati ognuno dei quali lungo 1,25 miglia.
Nella Chesapeake Bay è saltato nuovamente il vento; a farne le spese sono Uka Uka Racing e Gullisara di Carlo Fracassoli che girano la prima boa di bolina in coda alla flotta. Mentre Fantastica di Nico Celon, reduce da un sesto posto nella prima regata odierna, coglie la palla al balzo e si porta in testa girando primo.
E’ appena terminata la sesta regata – che da la possibilità di conteggiare uno scarto – e i primi a tagliare il traguardo sono i norvegesi di Full Medal Jacket, seguiti a ruota da Nico Celon alla barra di Fantastica, bravo sin dalla partenza a mantenere la testa della flotta. Terzi gli americani di West Marine Rigging con Chris Larson al timone, il più costante di tutti, in grado di non uscire mai dalle prime dieci posizioni e quarti i ragazzi di JoeFly.

1. Full Medal Jacket (NOR-804)
2. Fantastica (ITA-765)
3. West Marine Rigging (USA-655)
4. JoeFly (ITA-777)
5. Brick House 539 (USA-539)
6. Gelikt (NED-789)
7. Quantum Racing (USA-751)
8. Unsponsored (GER-635)
9. Battle Rhythm (USA-786)
10. Wild Child (USA-721)

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