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Si è concluso con il successo di Uka Uka Racing il Mondiale Melges 24 di Porto Cervo. A guidare la barca italiana al successo...

[singlepic=20,250,170,,left]Melges 24 World Championship – Porto Cervo – Lorenzo Bressani, Francesco Bruni, Federico Michetti, Lorenzo Santini e Francesca Prina: è questo l’equipaggio che nelle acque della Gallura si è aggiudicato il titolo iridato Melges 24, anticipando con ampio margine Pilot Italia della coppia Bolzan-D’Alì e Alina-Helly Hansen, portato da Luca Valerio e Daniele Cassinari sul terzo gradino del podio di una manifestazione che ha radunato centodiciassette imbarcazioni. Il risultato conseguito da Uka Uka Racing è di quelli che non ammettono repliche: lo scafo di Lorenzo Santini ha inflitto un distacco di trentadue punti al più immediato degli inseguitori, finendo in una sola occasione oltre le decima posizione. Davvero niente male, se si tiene conto che a Porto Cervo, dove il Maestrale si è fatto desiderare solo il primo giorno, le manche portate a termine sono state dodici. Per Lorenzo Bressani, già iridato J-24 e IMS, si tratta del sesto titolo mondiale conquistato in carriera, mentre per Francesco Bruni è la terza affermazione. Federico Michetti, invece, festeggia il secondo successo assoluto nell’importante classe monotipo: il precedente l’aveva ottenuto nel 2000, a bordo di Ale Ali, timonato dal compianto Giorgio Zuccoli.
Come detto in apertura, a completare il podio dell’evento sono stati i ragazzi di Pilot Italia, bravissimi a difendere la seconda posizione dall’assalto di Blu Moon, scivolato al quarto posto a causa di due OCS. Ad approfittare del doppio passo falso sono stati Luca Valerio e Daniele Cassinari, braccio e mente di Alina-Helly Hansen. Finale in crescendo per Luca Bursic, capace di portare EtaBeta al quinto posto, davanti a Marchingenio, di un mai domo Nicola Celon. Migliore degli stranieri, Full Throttle di Brian Porter e Harry Malges, giunti ottavi tra Saetta e Brontolo AB Medica.

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Bagno di rito per i neo campioni iridati di Uka Uka Racing

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