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Con un totale di tre manche valide è passata in archivio la serie di allenamento che ha preceduto l'inizio del Campionato Mondiale Melges 24,...
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Melges 24 Worlds 2009 – Annapolis – Con un totale di tre manche valide è passata in archivio la serie di allenamento che ha preceduto l’inizio del Campionato Mondiale Melges 24, in programma da domani nelle acque di Annapolis. Caratterizzati da condizioni alquanto variabili – ieri si è regatato con venti tesi dai quadranti meridionali, oggi con brezza leggera da nord-nordovest – i pre-Worlds hanno sottolineato l’ottimo stato di forma dei team italiani e ribadito le notevoli difficoltà di lettura del campo di regata. Un’interpretazione resa complicata dalla corrente e dall’orografia della costa, che influisce sul fluire della brezza in modo repentino e inatteso.

A chiudere la serie in prima posizione sono stati i campioni uscenti di Uka Uka Racing (3-2-9) che, ritrovato il tattico Jonathan McKee – in occasione del vittorioso Europeo di Hyéres il ruolo era ricoperto da Branko Brcin – hanno raccolto gli stessi punti di Blu Moon (8-3-3) ma l’hanno anticipato in virtù dei migliori parziali. Bene ha fatto anche Nicola Celon che a dispetto della tardiva decisione di prendere parte al Mondiale si è tolto la soddisfazione di 2 primi di giornata.

Dietro a Fantastica c’è spazio per una lunga serie di scafi a stelle e strisce, ma tra questi non si legge il nome di Terry Hutchinson. A frenare il timoniere di Quantum Racing è stata senza dubbio alcuno la mancanza di allenamento specifico, ma attenzione a mettere l’idolo di casa fuori dalla rosa dei favoriti: da domani, quando sul tavolo ci saranno i punti veri, la musica sarà senza dubbio diversa. Se Hutchinson è ben lontano dai primi, altrettanto non può dirsi per Chris Larson, quinto su West Marine Rigging (7-6-13) dietro al veterano della classe Corinthian Monsoon (18-5-4) di Bruce Ayres.

Le 3 manche disputate tra ieri e oggi, è bene notare, non hanno mai visto la flotta darsi battaglia al gran completo e quasi nessuno dei big ha svelato in anticipo le proprie armi. A ciò si deve aggiungere il fatto che 2 prove sono state corse al cospetto di condizioni meteo che difficilmente si ripeteranno nel corso del Mondiale. I siti specializzati, infatti, pronosticano brezze medio leggere per buona parte della settimana entrante. Per domani, ad esempio, è previsto vento da nord-nordest attorno agli 8 nodi che, con il passare delle ore, dovrebbe ruotare in senso orario e diminuire in intensità.

Un pò di malumore ha suscitato la scelta di ormeggiare le barche nel centro del paese, dove nonostante la presenza di un pontile galleggiante, le stesse risultano ammassate l’una all’altra ed esposte al normale via-vai cittadino. Da sottolineare, inoltre, l’assenza pressoché totale di colonnine per la fornitura di acqua e corrente elettrica: fatto alquanto singolare se si pensa che Annapolis è una cittadina legata a doppio filo all’agonismo velico e al mare, essendo tra le altre cose sede dell’Accademia Navale degli Stati Uniti.

Per consultare la classifica dei Pre-Worlds clicca qui.

Per consultare il sito ufficiale della manifestazione clicca qui.

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