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A Cowes la vittoria è andata a The Wave Muscat, secondo il team di Luna Rossa che, nonostante la vittoria dell’ultima prova, ha chiuso...

Cowes – Come è consuetudine nel circuito delle Extreme Sailing Series, il vincitore della tappa viene deciso durante l’ultima prova dell’ultima regata. A Cowes la vittoria è andata a The Wave Muscat (timoniere Leigh McMillan). Secondo il team di Luna Rossa (timoniere Paul Campbel James) che, nonostante la vittoria dell’ultima prova che vale doppio punteggio, ha chiuso a 8 punti dall’equipaggio omanita. Terzo il team svizzero di Alinghi (timoniere Tanguy Cariou), mentre ha finito in nona posizione Niceforyou, dello skipper Alberto Barovier.

La tappa di Cowes si è conclusa con una tipica giornata inglese: vento variabile dai 12 ai 15 nodi, cielo coperto e pioggia leggera ma continua. Trenta le regate organizzate in sette giorni di evento, per un totale di oltre 250 prove disputate dalla prima tappa in Oman a febbraio. Un evento, quello inglese, ricco d’azione e di incroci ravvicinati che hanno visto prima un incidente tra Groupe Edmond de Rothschild e Artemis Racing durante il secondo giorno di regata e poi la scuffia di Aberdeen Asset Management il terzo giorno, entrambi gli episodi non hanno causato danni fisici ai membri degli equipaggi.

Superiore alle altre tappe il numero di visitatori e di appassionati che hanno assistito alle regate lungo le rive del Solent. Gli organizzatori della regata hanno stimato, in sette giorni di evento, oltre 80.000 spettatori. E’ arrivato, in questi giorni, anche il bilancio fornito da Havas Sponsorship Insights, società indipendente che si occupa della valutazione economica della copertura mediatica dell’evento. In base ai dati registrati da febbraio a giugno 2011, le Extreme Sailing Series hanno ottenuto un incremento del 240% della copertura mediatica rispetto allo stesso periodo del 2010. La valutazione economica stimata in 9.3 milioni di euro nel 2010, raggiungerà quota 23 milioni nel 2011.

Aberto Barovier, skipper del Niceforyou Sailing Team: “Si è conclusa la tappa centrale del circuito, durante la quale è continuata la curva positiva del team. La netta riduzione dei punti che ci separano dai team che ci precedono in classifica ci da ragione del lavoro svolto. Nessuno di noi aveva mai regatato in condizioni così estreme, le immagini offerte nel corso del circuito sono state un chiaro specchio di cosa è accaduto nelle acque del Solent, Artemis Racing ha riportato danni così ingenti che lo lo shore team non è riuscito a riportare il catamarano in regata. Abbiamo lottato fino all’ultimo, poi abbiamo preso una penalità durante l’ultima prova e per soli 3 punti abbiamo chiuso al nono posto.

Gli Extreme 40 torneranno in regata a Trapani dal 16 al 18 settembre per la sesta tappa del circuito. Seguiranno le tappe di Nizza in Francia (30 settembre- 2 ottobre), Almeria in Spagna (12-16 ottobre) e Singapore (9-11 dicembre)

Per consultare la classifica clicca qui.

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