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Si è tenuto a Trieste Nauticlab, laboratorio di idee e di realtà di successo nel settore nautico, che in occasione del Vela & Vela...

Trieste – Si è tenuto a Trieste Nauticlab, laboratorio di idee e di realtà di successo nel settore nautico, che in occasione del Vela & Vela Sailing Festival ha riunito diversi operatori e aziende.

Nato come luogo di confronto e crescita, Nauticlab è finalizzato a mettere in contatto enti, ricercatori, aziende e startup che operano nel settore nautico, contaminandosi l’un l’altro e creando sinergie per lo sviluppo di nuovi progetti e idee nel settore. I partecipanti al laboratorio sono un numero ristretto di persone che si incontrano per condividere le proprie idee ed esperienze in relazione ad un argomento di particolare contenuto innovativo.

In occasione del primo incontro, svoltosi nella cornice del Marina San Giusto di Trieste, sono intervenuti i rappresentanti di importanti realtà innovative del comparto: tra questi Andrea Strassera di Astra Yacht, startup monfalconese di recente costituzione, che ha presentato ESA, strumento innovativo destinato ai velisti, che aiuta nella messa a punto delle imbarcazioni per renderne massime le prestazioni. Hanno inoltre partecipato Giampiero Pacilio di Asseaboat, azienda bolognese nata dalla passione per le tecnologie applicate alle fonti di energia alternativa, e Roberto Distefano di Trieste Yachting, azienda specializzata nella vendita di imbarcazioni nuove e usate e nel rimessaggio invernale “full service”.

Durante l’incontro è stata presentata l’imbarcazione Share 640, vincitrice di categoria alla Barcolana 2012, progettata dall’architetto Paolo Bua e realizzata a Trieste da Antonio Scarpa e Adriano Condello. Marco Olivieri, della Falegnameria tradizionale, ha invece condiviso la sua esperienza in relazione a una nuova barca, Jerome, costruita con la tecnica del sottovuoto, utilizzata nella produzione di manufatti in legno con qualità seriale, costi bassi, ridotta manutenzione e performance tecniche di livello.

Ad intervenire durante la riunione anche l’avv. Piero Santi, dello Yacht Club Porto San Rocco, che ha portato la sua esperienza nell’organizzazione dell’Irc Mittel Europa Criterium, evento sportivo internazionale riservato alle imbarcazioni di stazza IRC. Sono inoltre intervenuti i “padroni di casa” Paolo Zelco del Marina San Giusto e Luigi Boldrini del Vela & Vela Sailing Festival, evento dedicato completamente alla vela, giunto alla sua quinta edizione.

Hanno partecipato anche Raphaela Gutty, di Innovation Network (Area Science Park), prima rete italiana di centri specializzati nel trasferimento di conoscenza e tecnologie alle piccole e medie imprese e Federica Seganti, che ha parlato degli interventi portati avanti dalla regione Friuli Venezia Giulia ai fini di un sostegno al turismo nautico, all’innovazione e all’imprenditoria giovanile.

Presente al primo Nauticlab anche Barcheyacht, startup di impresa incubata presso Innovation Factory, Area Science Park. Barcheyacht è un portale turistico riservato al mondo della nautica, che vuole essere un punto di riferimento per tutti gli interessati al settore. Così Marco Vascotto, cofondatore di Barcheyacht: “E’ stato molto interessante partecipare a questo incontro con le realtà innovative del mondo nautico, che ci hanno regalato degli spunti di grande importanza”.

Visto il successo della prima edizione di Nauticlab, si auspica una riproposizione del laboratorio anche in altre occasioni, in quanto incontri come questo possono di certo portare alla creazione di network e collaborazioni interessanti e contribuire allo sviluppo del settore nautico.

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