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Dopo cinque giorni di aria debole, a Corpus Christi è finalmente arrivata la brezza tipica di questo tratto di costa del Golfo del Messico:...

Corpus Christi – Dopo cinque giorni di aria debole, a Corpus Christi è finalmente arrivata la brezza tipica di questo tratto di costa del Golfo del Messico: 12-15 nodi nella prima prova e poi su, tra 15 e 18 nella seconda. In queste condizioni di vento e di sole, Uka Uka Racing ha trovato il passo migliore ed ha imposto la sua legge: con 1-2 di giornata, Lorenzo Bressani e il suo team (l’armatore Lorenzo Santini, il tattico Jonathan McKee, il tailer Federico Michetti e il prodiere Fabio Gridelli) chiudono la seconda giornata del mondiale Melges 24 con un vantaggio consistente sul resto della flotta (11 punti).

Nonostante i salti di vento che hanno caratterizzato la giornata – ha spiegato Lorenzo Bressani – siamo riusciti a navigare sempre veloci e a controllare gli avversari. Con quest’aria Uka Uka Racing è a suo agio e ci aspettiamo che salga ancora già da domani”.

Dietro Uka Uka Racing ci sono tre equipaggi a pari punti: Brick House 812 di Kristen Lane, BluMoon di Flavio Favini, oggi ottavo e quinto, e Altea di un Andrea Racchelli in forma smagliante. A proposito di Kirsten Lane, il suo tattico è  Charlie McKee, fratello di Jonathan, oro olimpico a Los Angeles nel 1984 sul Flying Dutchman. I due hanno scritto alcune pagine importanti della vela americana: hanno infatti vinto il bronzo olimpico in 49er nel 2000 e, insieme, hanno fatto parte del pozzetto di Luna Rossa nella Coppa America 2007.

Embarr, il leader della prima ora, con un quinto e un undicesimo è scivolato al quinto posto, mentre dalle retrovie, grazie a un primo e un secondo, ha recuperato terreno Full Throttle di Brian Porter, al momento azzoppato dal pessimo debutto.

In crescita anche Audi Melges 24 di Riccardo Simoneschi, nono in classifica generale a una manciata di punti dalla zona podio: “Abbiamo finalmente fatto due regate con vento – ha raccontato Simoneschi – vento che purtroppo continua a saltare. In entrambe le prove siamo stati davanti concludendo quarti la terza, risultato che stavamo bissando anche nella successiva quando un’importante raffica di vento, nell’ultimo lato di poppa, ha permesso a chi ci inseguiva di sorpassarci. Siamo ad un terzo del campionato, la classifica finale è tutta ancora in discussione, la concentrazione dell’equipaggio e la velocità della barca ci sono”.

Tornando al battistrada, Uka Uka Racing ha dedicato questa magnifica giornata di vela a Guenter Tzeschlock, ex-presidente della Classe Melges 24, prematuramente deceduto a seguito di un male incurabile. Il team è vicino alla moglie Regina.

Per consultare la classifica clicca qui.

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