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Giornata fotocopia di ieri, quella che si è vista oggi nel Golfo del Messico. Stesso cielo grigio, stesso vento (tra 14 e 18 nodi),...

Corpus Christi – Giornata fotocopia di ieri, quella che si è vista oggi nel Golfo del Messico. Stesso cielo grigio, stesso vento (tra 14 e 18 nodi), stessa onda insidiosa e faticosa per gli equipaggi costretti all’hicking estremo.

Anche oggi Uka Uka Racing di Lorenzo Santini, con il talentuoso Lorenzo Bressani al timone, non ha fatto sconti a nessuno e, innestato il turbo fin dai primi metri di regata, ha concesso il bis: due primi a ingigantire i margini di una leadership in rapida espansione.

Il segreto di questo campionato è interpretare quest’onda corta e formata – dice Lorenzo Bressani, capace di far sembrare di una semplicità disarmante ciò che di impegno ne richiede eccome – Non è affatto facile avere la padronanza della barca in queste condizioni e farla correre sempre veloce”.

“Non vogliamo ancora illuderci – aggiunge l’armatore Lorenzo Santini – mancano due giorni e quattro regate. Dobbiamo lottare ancora”.

Gli inseguitori, quasi in un’altra galassia, restano compressi in una classifica corta, che raduna quattro team in due punti. Full Throttle e Hedgehog del bermudiano Alec Cutler condividono la seconda piazza, seguiti con il minimo scarto da Brick House 812 ed Embarr. BluMoon di Favini-Ivaldi, complice una giornata no, ha perso posizioni e si ritrova al sesto posto, staccato di sette punti dall’argento.

La flessione di BluMoon non deve stupire più di tanto. A parte Uka Uka Raing, a Corpus Christi la giornata no l’hanno vissuta tutti. Quasi una quotidiana normalità.

Altea di Andrea Racchelli e Audi Melges 24 di Riccardo Simoneschi sono uno accanto all’altro, in ottava e nona posizione. Per lo scafo di Riccardo Simoneschi è arrivata la miglior prestazione della serie: nella prima regata odierna, infatti, Audi Melges 24 ha chiuso al secondo posto.

Con quattro prove ancora da disputare, diverse storie di questo Mondiale dall’appeal controverso attendono di raccontarsi.

Per consultare la classifica clicca qui.

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