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Proponiamo il video della conferenza stampa svoltasi oggi pomeriggio a Valencia presso la base di BMW Oracle Racing. Il CEO del team statunitense, Russell...

[singlepic id=5137 w=204 h=300 float=left]America’s Cup – Valencia – Proponiamo il video della conferenza stampa svoltasi oggi pomeriggio a Valencia presso la base di BMW Oracle Racing. Il CEO del team statunitense, Russell Coutts ha risposto alle domande della stampa, svelando alcuni dettagli della Coppa che verrà.

Partendo dal presupposto che niente è ancora deciso, Coutts ha specificato che BMW Oracle Racing porrà grande attenzione alle lezioni imparate dal passato e avvierà un dialogo aperto con gli sfidanti, cercando di fare le cose con determinazione, ma senza fretta.

Challenger of Record e management indipendente
Scontata e annunciata da più parti la nomina a Challenge of Record di Mascalzone Latino. Secondo il CEO del defender, Vincenzo Onorato non ha siglato alcun Protocollo, ma ha semplicemente presentato la sua sfida accompagnata da una lettera contenente una serie di punti chiave, come ad esempio la necessità di affidare lo svolgimento delle operazioni in acqua a un organismo indipendente.
Secondo BMW Oracle Racing quella di un ente indipendente che amministri la Coppa è una necessità, così come il garantire regole eque e giuste per tutti. Dal Comitato di Regata agli umpire, passando attraverso giuria e stazzatori, non ci sarà un solo soggetto riconducibile al defender.

Località e date della 34ma edizione
Non solo non è stata presa nessuna decisione in tal senso: secondo Russell Coutts il defender non si è ancora posto il problema di dove difenderà la Coppa America. Ogni nome può essere preso in considerazione, a partire da Valencia per arrivare a Newport. E’ però certo che la prossima sede dell’America’s Cup sarà una località ventosa, perchè la mancanza di vento avrebbe un effetto devastante sulla comunità internazionale.
A parte queste considerazioni, Coutts non ha aggiunto altro, sottolineando che, per quanto riguarda le date, si cercherà un accordo con i chsllenger.

Format dell’evento
America’s Cup e Challenger Selection Series saranno completamente indipendenti l’una dall’altra. Stando a quanto dichiarato oggi, il defender non prenderà parte alle regate di selezione. Coutts preferisce il vecchio concetto: defender e sfidante ufficiale si dovranno incontrare per la prima volta in occasione del primo match di finale, proprio come avvenuto in occasione della Coppa America conclusasi ieri. Nella definizione delle Challenger Selection Series avrà voce in capitolo anche la World Sailing Team Association, il consorzio di armatori creato in occasione del Louis Vuitton Trophy attualmente presieduto da Paul Cayard.
Porte aperte a eventuali sfidanti statunitensi che, ovviamente, dovranno contendere a BMW Oracle Racing il diritto di diventare il defender ufficiale.

Le barche del futuro
Quasi sicuramente la classe del futuro porterà alla realizzazione di monoscafi velocissimi, anche se l’idea di un confronto tra multiscafi, più equilibrato di quello visto tra Alinghi 5 e USA, non è poi da scartare. Secondo Russell Coutts, limitare i team a costruire una sola barca non taglierebbe affatto i costi perchè a incidere sul budget non è tanto il costo di una seconda barca, ma il tempo speso per svolgere lunghe sessioni di boat testing. Una soluzione potrebbe essere quella di imporre dei periodi durante i quali i team non possono uscire ad allenarsi. Per il defender, poi, la costruzione di due barche è pressochè obbligatoria, visto che non potrà confrontarsi con gli altri challenger.
L’unica certezza è che a defender e challenger sarà garantito il diritto di avere lo stesso numero di barche.


Video courtesy BMW Oracle Racing.


AMERICA’S CUP, BMW ORACLE RACING: THE DAY AFTER
America’s Cup – Valencia – It was held today at the BMW Oracle Racing base the first press conference of the 34th America’s Cup: Russell Coutts spoke about the futre of he Cup…

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