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Dei tanti potenziali armatori di Soto 40 presenti all’evento finale del Circuito Audi MedCup, l’inglese Lance Adams è stato il primo a confermare l’ordine...

Barcelona – Dei tanti potenziali armatori di Soto 40 presenti all’evento finale del Circuito Audi MedCup, l’inglese Lance Adams è stato il primo a confermare l’ordine di una nuova barca per la prossima stagione.

Dopo tre anni di regate nel nord Europa nelle acque del canale inglese con il suo Corby 33 Banshee, Adams e il suo team sono pronti per affrontare lo step successivo e partecipare al circuito Audi MedCup con il giovane skipper neozelandese Piers Tyler. Adams è stato uno dei potenziali armatori ad aver navigato a bordo di un Soto 40 occupando, a Cascais, il posto di ospite a bordo di Patagonia, e ora si prepara ad affrontare la prossima stagione allenandosi con il proprio equipaggio.

La maggior attrattiva del Soto 40 – ha commentato Adams a Barcellona – è rappresentata dal fatto di essere un one design che offre regate davvero molto combattute. Per di più il Circuito Audi MedCup è spettacolare e organizzato in modo perfetto, e non vedo l’ora di prenderne parte. Ho navigato nel Solent in IRC, e poi ho posseduto un Corby 33 Banshee per tre anni – continua Adams – e questo per noi è un passo molto importante. Ma tutto l’equipaggio vuole farlo, e sono pieni d’entusiasmo per questa avventura in una competizione di questa importanza. Sarà anche l’occasione per vedere quanto siamo bravi. Ho sempre sperato di raggiungere questi livelli, e a Cascais abbiamo visto che lo standard è molto alto, e le condizioni sono state decisamente estreme per barche di quelle dimensioni. Speriamo di avere la barca prima della fine dell’anno a Valencia – conclude Adams – dobbiamo allenarci molto, ma credo che porteremo la barca nel Solent per iniziare a prenderci la mano. Il piano è di fare la Spring Series là. Ovviamente più tempo passeremo sulla barca, e meglio sarà”.

Lo skipper, Piers Tyler, è un 23enne neozelandese che ha regatato e navigato nei Caraibi e in Europa sin da quando ha lasciato la Nuova Zelanda, a 18 anni: “Mio padre mi ha messo in mare quando avevo solo quattro anni, a Narrow Neck, Auckland, e vado in barca da allora. Ho regatato in Nuova Zelanda con il New Zealand Youth Scheme, trasferendomi in Europa a 18 anni. A 21 anni ho navigato ai Caraibi, facendo molte regate inshore e offshore. Adesso non vedo l’ora di affrontare questa nuova sfida, credo che l’equipaggio sia pronto, ma impareremo molte lezioni durante il primo evento”.

Kevin Sproul, il tattico britannico (originario del Solent) di Ngoni, terzo overall nel Circuito Audi MedCup 2011 e vincitore del Trofeo Regione di Murcia – Cartagena, ha promesso di aiutare l’emergente team inglese: “È una grande notizia sapere che l’anno prossimo ci sarà un’altra barca inglese, specialmente perché prima dell’inizio della stagione porteranno la barca nel Solent. Abbiamo offerto il nostro contributo per aiutare i ragazzi a trovare la miglior velocità nel minor tempo possibile. Il Soto 40 è fantastico perché è un one design relativamente facile da portare a un buon livello in termini di velocità e capacità dell’equipaggio. E questa stagione è stata davvero divertente”.

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