Statistiche siti
Dopo i Minialtura, domenica scendono in acqua le barche più grandi per il Campionato Autunnale di Altura organizzato dal CUS nel Golfo di Palermo.

Palermo – Dopo i Minialtura, domenica scendono in acqua le barche più grandi per il Campionato Autunnale di Altura organizzato dal CUS nel Golfo di Palermo. Giornata calda con grande insolazione che fa da viatico ad una leggera brezza.

Appena si giunge a 6 nodi di intensità il Comitato da il via ai segnali della prima prova. Nessuno cede spazio, la flotta si lancia compatta sulla linea di partenza. Ne pagano le spese Curaddau, X-41 affidato per l’occasione a Michele Valenti, e Cochina, First 40 di Giorgio Fabbri. Curaddau rientra dall’estremo destro e forza al massimo per rimontare. La flotta va tutta sul lato destro, Valenti si lancia sul lato sinistro. Ma il vento è disteso uniformemente ed alla prima boa il distacco non si riduce. Alla testa della flotta va Athanor, con Paolo Bordogna al timone, Gabriele Bruni alla tattica e Massimo Barranco, che si allena a Palermo quando non regata a Napoli con il suo X-41, alla randa. Nerina, barca che corre con i colori della Marina Militare, con al timone il giovanissimo Antonio Saporito, contrasta il passo del bergamasco, ma deve guardarsi da Acchiappasogni, Grand Soleil 40, affidato all’altrettanto giovane Giuseppe Polizzoti ed ad un nutrito gruppo di giovani velisti del Lauria coordinati da Giuseppe “Paletta” Leonardi. Le posizioni cambiano ad ogni boa, si rivede Curaddau, che, forte della sua mole, risale il gruppo, riprendendosi la testa ma non con abbastanza distacco per i calcoli del tempo compensato. La prova va a Paolo Bordogna, quindi Giovanni Lo Bue che con la sua Weltanshauung First 35, mantiene con costanza inalterati i distacchi dalle barche di misura superiore. Terzo Acchiappasogni.

Si riparte immediatamente. Stavolta Michele Valenti non si fa sorprendere, anzi in partenza prende la linea sul battello del Comitato e butta fuori in un sol colpo Acchiappasogni, Nerina e Julies e Jiim. Questi sono costretto a virare, strambare e rimettersi in coda al gruppo. Curaddau si invola, Nerina ed Acchiappasogni fanno il massimo per riprenderla. Il compenso dei tempi darà la vittoria a Michele Valenti, quindi Acchiappasogni al termine di una grande rimonta, terzo Athanor.

Al termine della seconda giornata del campionato Acchiappasogni va in testa alla classifica generale. Si conferma l’ottimo lavoro svolto dall’allenatore Marco Bruni, che ha voluto coinvolgere i suoi migliori atleti delle derive nell’esperienza della vela d’altura, nondimeno l’impegno di Giuseppe Leonardi che deve coordinare in acqua un team così giovane, quindi lo sforzo di tutto il Lauria che sta scommettendo su questo gruppo di lavoro. Al secondo posto si assesta Gianni Lo Bue, che fa della continuità il suo punto di forza, quindi Curaddau.

Dalla prossime prove del 4 dicembre si conteggerà lo scarto del peggior risultato e la classifica generale verrà sicuramente rivoluzionata, permettendo sicuramente al Bad 37, progetto di Inzerillo ed Albeggiani affidato a Maurizio D’Amico, ed ad Athanor di andare ad occupare posizioni più consone al livello dell’equipaggio e della imbarcazione.

No comments so far.

Be first to leave comment below.

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *