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Nuvoloni sullo sfondo, onda lunga e non più di una brezza, almeno inizialmente. Con qualche goccia di pioggia, anziché l’acquazzone previsto, si è svolta...

Cagliari – Nuvoloni sullo sfondo, onda lunga e non più di una brezza, almeno inizialmente. Con qualche goccia di pioggia, anziché l’acquazzone previsto, si è svolta la prova inaugurale del sesto Campionato Invernale Marina di Capitana Trofeo Sardegna Isola in Un mare di Vento CFadda Cup. E i cinquantaquattro team al via, già rassegnati a una manche bagnata ed equipaggiati di conseguenza, hanno tirato un sospiro di sollievo. Anche se sopportare il mare da post Scirocco ha richiesto grande pazienza: usciti alle undici, hanno atteso circa due ore prima che il vento raggiungesse un’intensità minima da permettere al Comitato di Regata, quest’anno presieduto da Margherita Frau, di dare il via al campionato, come sempre organizzato dallo Yacht Club Quartu Sant’Elena con il supporto logistico della Scuola Italia in Vela.

Verso le 13 è montata una brezza sufficiente da Grecale e la manche è finalmente iniziata, scossa da qualche groppo e raffica. Subito sotto torchio i monotipo, impegnati in ben tre prove. Una in meno per tutti gli altri, collocati nel campo di regata più esterno.
Di seguito il resoconto della prima giornata, classe per classe, con tante conferme rispetto alla passata edizione e qualche nuovo innesto, anche al vertice delle rispettive divisioni.

J-24
Nell’attesa di vedere schierato il grosso della flotta – che dalla prossima settimana fino a dicembre sarà coinvolta nella prima tappa del campionato zonale e salterà quindi la prima parte del campionato – cinque irriducibili J-24 hanno voluto esserci ugualmente. E se il primato con en plein di Paco Jadine di Vito Pace non stupisce, vista la vittoria della scorsa edizione, la copertina va a Expressiv Medifarma. Equipaggio tutto femminile, che Barbara Cao ha condotto in seconda posizione con 2-2-3 parziali, tallonata da Bellighé di Simone Nenna.

Melges 24
Parte con il piede giusto, SIV Arborea dell’Arborea Sailing Team (1-1-2). Ma che il livello della flotta si sia innalzato, lo si è capito dalle prime battute dove Arbatax di Raffaele Balzano ha lottato ad armi pari con Lorenzo Gemini e compagni e messo nel sacco l’ultima prova. Che, sommata ai due secondi precedenti, riduce al minimo il distacco dalla vetta e infiamma subito il campionato. Più staccato Bajana di Ignazio Cocco, tra i protagonisti della quinta edizione.

Altura ORC
Solo tre, per adesso, i concorrenti nella competitiva classe ORC che attende previsioni meteo migliori per potersi rinfoltire. Al ritorno in Gran Crociera di Elixir, vincitore l’anno scorso, la regata si è trasformata in un duello più terzo incomodo. Fra To’ Come Giro di Salvatore Plaisant, in testa con due vittorie, Caesar di Luciano Dubois e Tatsun di Filippo Dore, bravo a inserirsi fra i due, equipaggi storici della flotta d’altura cagliaritana. Sia To’ Come Giro che Caesar hanno scelto di aderire alla novità del campionato, che – forte dello stesso percorso di gara – permette agli iscritti in ORC di partecipare contemporaneamente anche alla graduatoria del Gran Crociera.

Gran Crociera
Ben quattro, quest’anno, le categoria della divisione Gran Crociera, che schiera equipaggi variegati, nella tipologia di barche come nelle ambizioni di partenza. Chi ha vinto l’anno scorso, ci tiene a difendersi, come dimostrano i risultati di ieri. Veladiabetica Sueno 1 di Antonio Cabras è in testa al gruppo A, insidiata nella seconda prova da Hot Foot di Paolo Pirisi. Passato di categoria – dall’ORC al gruppo B del Gran Crociera – Elixir di Gianni Marchetti è sempre a suo agio con la vittoria. Nel gruppo C s’inaugura un nuovo faccia a faccia, tra Abbardente di Sandro Loche e Sims IV di Stefano Liguori: i due sono a pari punti, con il primo avvantaggiato dal successo nella seconda regata. Tra i JOD (per loro tutto il gruppo G) SIV Volvo Auto Cagliari di Massimo Coni tiene a bada la sempre bravissima Silvia Abis su JOD E, e Luca Mereu su JOD L, il migliore nella prima prova.

Vele Bianche
Due pari merito, dopo le prime due regate. Nel gruppo D, Vermentino di Silvio Ligia e Luna di Tommaso Sancio, con un primo e un secondo posto a testa. Score identico per i leader del gruppo E: Tinky Winky 2° di Enrico Napoleone e Lyra di Antonio Delogu. In entrambi i casi, risulta in testa il primo dei due per l’ultimo miglior piazzamento. Koala di Bruno Carta è invece al comando solitario del gruppo F grazie a una doppietta.

Le classifiche complete sono pubblicate sul sito www.invernalemarinadicapitana.it.

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