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Dopo una maratona di tre giorni e otto regate, Steve Howe e il suo Warpath, con il tattico Morgan Larson, è stato incoronato vincitore...

Fort Lauderdale – Dopo una maratona di tre giorni e otto regate, Steve Howe e il suo Warpath, con il tattico Morgan Larson e Jeff Reynolds, Warwick Fleury, Zack Maxum, Mark Towill, James Maloney e Tim Klein a bordo, è stato incoronato vincitore della Gold Cup 2011 della classe Melges 32, organizzata dal 2 al 4 dicembre presso il Lauderdale Yacht Club.

Per Steve Howe questa è la prima vittoria “pesante” sul Melges 32: “In questo weekend è andato tutto alla grande. Abbiamo apportato alcuni cambiamenti all’equipaggio e tutti si sono rivelati molto positivi – ha commentato l’armatore una volta arrivato a terra – Abbiamo navigato bene insieme e ognuno ha fatto il suo lavoro nel migliore dei modi. Certamente ci siamo trovati a nostro agio con queste condizioni meteo impegnative. Sono state tutte regate molto divertenti“.

Il giovane talento Ryan DeVos, campione nordamericano in carica, si piazza secondo overall. A coadiuvarlo in pozzetto il tattico Ed Baird, che ha dimostrato tutta la sua stoffa e si è confermato come uno dei tattici più valenti della classe. Al terzo posto il britannico Joe Woods insieme al tattico Geoff Carveth su Red, che si è sempre posizionato nella top-5 della Gold Cup nelle ultime tre edizioni.

Nell’ultima giornata in calendario due sole prove per completare l’intero programma. In acqua condizioni a dir poco epiche con onda molto formata e vento superiore ai 20 nodi: quanto a intensità la brezza si è dimostrata meno vigorosa rispetto a venerdì e sabato, ma è stato il mare il vero protagonista, le cui creste spumeggianti hanno dato un nuovo volto al campo di regata.

La prima prova parte in perfetto orario e senza intoppi. Howe, toccato dalla squalifica di sabato, si reputa OCS e ritorna dagli estremi; una mossa che lo costringerà a una lunga operazione di recupero. Alla prima boa di bolina è battaglia tra Volpe di Ryan DeVos e Argo di Jason Carroll, con quest’ultimo a passare per primo; Volpe gira per secondo, Heartbreaker di Robert Hughes terzo e Dalton DeVos su Delta quarto. Argo e Volpe si lanciano in una bellissima impoppata con Heartbreaker che riesce a scavalcare Volpe proprio al cancello di poppa. Joe Woods su Red recupera posizioni e si presenta al gate quarto. Argo mantiene la testa della flotta inseguito da Volpe e Red, che passa al terzo posto. L’ultima poppa regala ancora colpi di scena fino al traguardo, dove Argo passa per primo, Heartbreaker secondo, Volpe terzo, Red quarto e Delta completa la classifica dei primi cinque.

L’ultima regata della Gold Cup riserva a Delta di Dalton DeVos, il più giovane timoniere della flotta, una solida vittoria. Fin dall’inizio è lotta senza esclusione di colpi tra Delta e l’italianissima Fantastica di Lanfranco Cirillo, con quest’ultimo a transitare per primo in bolina. Heartbreaker torna protagonista virando terzo, il solito Warpath è quarto e finalmente si rivede Samba Pa Ti di John Kilroy con Lorenzo Bressani alla tattica. La poppa è ancora un duello tra Fantastica e Delta, con gli italiani che mantengono la leadership e Warpath che si presenta al gate terzo. Nell’ultimo bastone Dalton DeVos e il tattico Jonathan McKee disegnano una bolina perfetta. All’arrivo saranno primi. Warpath supera Fantastica, finendo rispettivamente secondo e terzo.

Classifica provvisoria, dopo sei prove
1. Warpath, 1-1-1-(OCS)-1-2-8-2, pt. 16
2. Volpe, 3-2-6-2-4-4-3-(8), pt. 24
3. Red, 4-5-5-4-9-3-4-(DNC), pt. 34
4. Argo, 12-(17)-4-7-2-8-1-4, pt. 38
5. Delta, 9-4-3-9-8-(11)-5-1, pt. 39

Per consultare la classifca finale clicca qui.

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