Statistiche siti
Il secondo giorno di regate alla Gold Cup Melges 32 in corso di svolgimento a Fort Lauderdale regala ancora emozioni paragonabili a quelle della...

Fort Lauderdale – Il secondo giorno di regate alla Gold Cup Melges 32 in corso di svolgimento a Fort Lauderdale (2-4 dicembre) per l’organizzazione del locale Yacht Club, regala ancora emozioni paragonabili a quelle della giornata di apertura e vede Warpath di Steve Howe ancora saldamente in testa. Nonostante l’OCS (poi scartato) rimediato nella prima regata odierna, Howe ha saputo contrattaccare piazzando una prima e una seconda posizione nelle successive prove corse, tale da garantirgli un buon margine di vantaggio sugli inseguitori. Il più vicino, infatti, è Ryan DeVos su Volpe, staccato di ben undici punti.

Ottimo il riscontro per gli europei in gara con il britannico Joe Wood al timone di Red, che balza al terzo posto overall, e si lascia alle spalle gli italiani di Fantastica. Per Lanfranco Cirillo e Michele Paoletti un avvio decisamente “no” con un sedicesimo posto (scartato) e una risposta d’orgoglio con un quinto e una vittoria.

Il sabato comincia all’insegna del vento e del mare decisamente grosso. I primi team che si avventurano fuori dal canale trovano un campo di regata con onde di oltre due metri e una brezza costante da nordest intorno ai 22-24 nodi. Il Junior Sailing Day voluto dalla Lauderdale Yacht Club Sailing Foundation, viene cancellato proprio a causa delle proibitive condizioni, mentre per “i grandi” comincia il gioco.

Alla partenza della prima prova, diversi scafi vengono chiamati fuori, inclusi Warpath e Heartbreaker di Bob Hughes. Saranno loro a girare la prima boa di bolina rispettivamente primo e secondo, tallonati da Samba Pa Ti di John Kilroy con Lorenzo Bressani alla tattica e Intac di Mark Plaxton. Durante la poppa la flotta si spaia; è la festa delle planate, ma ciò che più importa è il vantaggio che Samba Pa Ti incrementa. Nel cuore della flotta, degna di nota, la battaglia ingaggiata tra Pisces di Benjamin Schwartz e Volpe di Ryan DeVos. La conclusione della regata è rocambolesca con Warpath che, non avendo girato attorno agli estremi in partenza, taglia inutilmente per primo il traguardo. Kilroy su Samba Pa Ti coglie quindi la vittoria, Volpe è secondo e Pisces terzo.

Dopo l’arrivo colpo di scena per Samba Pa Ti: in ammainata di spinnaker la vela finisce in acqua, ma è il meno. Le stecche della randa si sfilano dalle tasche, strappando il tessuto. L’equipaggio esamina subito il danno e constata che è impossibile qualsiasi riparazione. L’unica scelta è quella di ritirarsi dal campo di regata. Per Samba Pa Ti il sabato si chiude con una vittoria, un DNF e un DNC.

Il resto della flotta parte per la seconda prova. Howe presta la massima attenzione alla partenza e senza sbavature affronta una regata vittoriosa, che rende più vicino l’obiettivo finale. Jason Carroll e il suo Argo entrano finalmente in sintonia e ottengono un brillante secondo posto. Leenabarca di Alex Jackson si toglie la soddisfazione di salire sul gradino più basso del podio.

Il vento si sposta ancora un po’ a destra e prontamente il Comitato di Regata aggiusta il campo per permettere il regolare svolgimento della terza manche in programma. Boa di bolina per 70°, lunghezza del lato di 1.1 miglio, vento stabile sui 23 nodi e mare grosso sono gli ingredienti di base apprezzati da Lanfranco Cirillo. Michele Paoletti chiama la sinistra e Fantastica si presenta primo in boa di bolina, lasciandosi dietro Volpe di Ryan DeVos e Red di Joe Woods. Cirillo traccia la rotta in poppa, seguito da DeVos e Howe, che ha gli occhi ben puntati sulla testa della classifica generale. Nel successivo bastone è vera battaglia tra Cirillo e Howe, con Fantastica che non cede il passo e taglia il traguardo per primo. E’ un urlo di liberazione per l’armatore italiano, che dimentica così il passo falso d’inizio giornata. Howe è secondo e Red, di Joe Wood, terzo.

Ora, come da programma, mancano solo le ultime due regate per incoronare il vincitore della Gold Cup 2011.

Classifica provvisoria, dopo sei prove
1. Warpath, 1-1-1-(OCS)-1-2, pt. 6
2. Volpe, 3-2-(6)-2-4-4, pt. 15
3. Red, 4-5-5-4-(9)-3, pt. 21
4. Fantastica, 6-8-8-(16)-5-1, pt. 28
5. Pisces, 2-11-(13)-3-6-6, pt. 28

No comments so far.

Be first to leave comment below.

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *