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E' stata necessaria un'attesa lunga diverse ore, ma alla fine la Giuria del Campionato Italiano di Alghero ha riconosciuto fondata la richiesta di riparazione...

[singlepic id=5774 w=300 h=204 float=left]Volvo Cup Melges 24 – Alghero – E’ stata necessaria un’attesa lunga diverse ore, ma alla fine la Giuria del Campionato Italiano di Alghero ha riconosciuto fondata la richiesta di riparazione avanzata da Hurricane-Murphy&Nye contro l’OCS comminatogli dal Comitato di Regata nel corso della prima giornata odierna.

Una decisione supportata da testimonianze e da un filmato inequivocabile, che ha permesso al team di Alberto Bolzan e Daniele Cassinari di sostituire un immeritato trentasettesimo di manche con un sesto, perfetta media del quarto e dell’ottavo raccolti nel corso della penultima giornata della terza tappa del circuito Volvo Cup.

Oggi, infatti, si è finalmente riusciti a portare a termine tre prove grazie a un Libeccio che, dai cinque-sei nodi della tarda mattinata, è andato crescendo nel corso del pomeriggio. Condizioni decisamente migliorate rispetto a ieri, quando le bizze di Eolo hanno permesso la disputa di una sola prova, per altro in tarda serata. Una manche da dimenticare per Hurricane-Murphy&Nye, messo al tappeto da un salto di vento di oltre trenta gradi già pochi attimi dopo il via e finito a ridosso della trentesima posizione.

Una performance cancellata dall’ottima reazione posta in essere nel corso della giornata odierna dagli uomini di ITA-727, chiamati domani a una nuova prova di carattere per tentare di salire sul podio del Campionato Italiano Melges 24.

L’impresa, per quanto possibile, non si annuncia tra le più semplici. Gli avversari sono determinati a difendere le piazze d’onore. Attualmente al comando c’è Uka Uka Racing, balzato in testa grazie alla riparazione concessa per una richiesta simile a quella presentata da Hurricane-Murphy&Nye, quarto in classifica generale con ventisei punti, sei in più di Blu Moon, terzo, e tredici in più del leader della prima ora, Saetta, secondo.

Domani, meteo permettendo, il Comitato di Regata spera di impegnare gli equipaggi in tre manche, in modo da chiudere l’Italiano con nove risultati. Il preparatorio della prima prova dovrebbe suonare alle 10.30.

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