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Tre giorni di manches e percorsi costieri nella baia di Saint-Brieuc sulla costa settentrionale della Bretagna, hanno impegnato i Multi50 questo weekend.

Saint-Brieuc – Tre giorni di manches e percorsi costieri nella baia di Saint-Brieuc sulla costa settentrionale della Bretagna, hanno impegnato i Multi50 questo weekend.

La mancanza di vento e la forte nebbia scesa sabato sul campo di regata hanno causato l’annullamento di alcune prove, ma non inficiato lo svolgimento del Trofeo, che è stato aggiudicato dal trimarano franco-italiano.

Si tratta della quinta vittoria su cinque regate disputate da inizio anno.

Il trofeo, giorno per giorno
Il porto di Saint-Quay-Portrieux, nella Bretagna settentrionale che si affaccia sulla Manica, ha ospitato da venerdì 21 a domenica 23 agosto i Multi50 partecipanti al Trofeo Prince de Bretagne Sud Goëlo.

Scenario delle prove è stata la Baia di Saint-Brieuc (o di Goëlo), il fiordo famoso per le falese che in alcuni punti superano i 100 metri di altezza e per le importanti correnti.

La prima giornata del Trofeo si è conclusa con una triplice vittoria del trimarano FenêtréA-Prysmian, che si è aggiudicato tutte e tre le prove in programma: due percorsi brevi tra le boe e un percorso costiero di 12 miglia.

Una leggera brezza termica e un grande sole hanno accompagnato le grandi imbarcazioni durante tutto il giorno, dando luogo a un bello spettacolo a cui hanno potuto assistere turisti e appassionati presenti sulla Baia.

La seconda giornata del Trofeo, invece, è stata segnata da una nebbia che ha impedito alla brezza termica di formarsi.

I Multi50 hanno potuto partecipare ad una sola prova, disputata con pazienza e maestria in venti di meno di 5 nodi e vinta anch’essa dal trimarano franco-italiano.

La 5a manche, che ha comunque preso il via, è stata annullata dal comitato di corsa: dopo essere riusciti a risalire verso la prima boa, i Multi50 non riuscivano infatti a ridiscendere il percorso a causa di una corrente contraria maggiore della spinta del vento.

Domenica 23 si sono tenute ben 5 regate. Il vento è rimontato fino a 18 nodi permettendo il pieno svolgimento delle prove sotto lo sguardo del pubblico che ha potuto anche ammirare la flotta dei Patrouille de France. Di queste 5 regate, le prime 4 sono state vinte da Fenêtréa-Prysmian, mentre l’ultima da Arkema.

È il momento dei bilanci di stagione
Sono molto contento di questo risultato, che conferma il lavoro svolto da inizio anno – ha dichiarato Giancarlo Pedote – Questa è stata l’ultima prova prima della Transat Jacques Vabre e adesso è il momento dei bilanci di stagione, perché è adesso che possiamo correggere eventuali dettagli o implementare ulteriori aspetti del progetto prima dell’evento dell’anno. In questi mesi continueremo la preparazione fisica, gli allenamenti in barca e lo studio del meteo per prendere una partenza alla Transat Jacques Vabre nel migliore delle condizioni“.

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