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Domenica 13 marzo si è svolta la seconda giornata di regate del XXXIX Campinato Invernale d’Altura organizzato dal Centro Velico Siciliano.

Palermo – Domenica 13 marzo si è svolta la seconda giornata di regate del XXXIX Campinato Invernale d’Altura organizzato dal Centro Velico Siciliano. Dopo che l’avviso di “burrasca in atto” di giorno 28 Febbraio aveva indotto il Comitato organizzatore ad annullare le prove previste per quella data, si è finalmente potuto tornare a regatare nelle acque antistanti il golfo di Palermo.

Anche in questa giornata comunque, come era già successo in occasione della prima prova, le condizioni meteo sono state tutt’altro che favorevoli. Al contrario delle previsioni, che davano un vento da Nord-Nordovest di 12 nodi, ci si è trovati a regatare con un’onda lunga abbastanza pronunciata e un vento molto debole e altrettanto instabile, con continui cambi di direzione e zone di parziale bonaccia.

Nonostante le difficoltà si è riusciti a completare una prova di giornata, che è stata oltretutto ridotta di un giro per le categorie Crociera regata e crociera regata senior, a causa di un ulteriore diminuzione nell’intensità del vento.

La classifica finale, dopo i relativi calcoli dei compensi, ha visto prevalere, nella categoria Crociera Regata, Sagola (grand Soleil 37) dell’armatore Beppe Fornich, davanti ad Acchiappasogni (Grand Soleil 40) di Ugo Polizzotti, e L’Irascibile (X 37) dell’armatore Luca Ciancimino.

Nella Categoria Crociera Regata Senior è arrivato primo il Sun Fast 37 Castigamatti di Nino Iorio, che ha preceduto, in tempo compensato, lo Stag 38 Scursunera dell’armatore Giorgio Chiri, e Joshua II di Salvo Caradonna. L’altro Stag 38 in gara, La Gatta Frettolosa dell’armatore e timoniere Michele Zucchero, autore di un’ottima prova, che lo avrebbe portato sicuramente alla vittoria in tempo reale e anche in compensato, è stato però penalizzato da una partenza anticipata ed è risultato pertanto OCS.

Nella Categoria Gran Crociera si è imposto Oxidiana dell’armatore Ignazio Cusumano, giunto sul traguardo prima dell’altro “X” presente in questa categoria, Extasi di Giulio Cajazzo. Terzo classificato Papaya il Comet 9.10 dell’armatore Sebastiano Maiorana.

Nella categoria Vele Bianche, che conta più di 20 iscritti, a testimonianza di una flotta numerosa, e che, per caratteristiche e interessi, potrebbe avere anche una “dimensione autonoma”, con regate e percorsi dedicati, si è imposto Gaia, L’Hanse 38 di Vincenzo Piacenti, davanti al Grand Soleil 37 Cantaride di Ignazio Cascino, e al Comet 12 Regina dell’armatore Antonino Ciccia.

Il prossimo fine settimana si disputeranno le ultime prove, per decretare i vincitori delle rispettive categorie e classi di questa manifestazione, giunta ormai alle soglie del quarantesimo anniversario, e sempre più apprezzata dai Velisti Siciliani.

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