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Mancano dieci giorni al via della Transatlantic Superyacht Regatta 2011/Transatlantic Maxi Yacht Cup.

Tenerife – Mancano dieci giorni al via della Transatlantic Superyacht Regatta 2011/Transatlantic Maxi Yacht Cup. Sono otto i maxi che il prossimo 21 novembre partiranno da Santa Cruz de Tenerife, Canarie, alla volta dei Caraibi, precisamente a Virgin Gorda, piccola isola-gioiello che lo Yacht Club Costa Smeralda ha scelto per la sua base invernale.

La traversata dell’oceano in “versione race” è organizzata dallo Yacht Club Costa Smeralda insieme all’IMA, International Maxi Association, che coordina le attività dei maxi yacht nel mondo. Il Real Club Nàutico di Tenerife darà un importante contributo nella fase della partenza, assicurando sin da ora (alcuni maxi stanno arrivando a Santa Cruz di Tenerife già in questi giorni) tutta l’assistenza logistica a equipaggi e imbarcazioni. Il prossimo 21 novembre gli otto maxi lasceranno Tenerife e avranno davanti a sé 2.700 miglia di oceano, e condizioni meteo decisamente variabili, accompagnati – si spera – da favorevoli venti di aliseo.

Diverse le tipologie di barche in gara: dimensioni “supermaxi” per Zefira, dell’armatore italiano Salvatore Trifirò, la cui lunghezza overall sfiora i 50 metri. Tra i “grandi” anche il nuovo Hetairos, praticamente al suo debutto, 66 metri di classicità ipertecnologica firmato dagli architetti navali Dyskra & Partners (con la collaborazione di Reichel Pugh Yacht Design) e il project manager Jens Cornelsen, per Baltic Yachts.

Come si evince dal doppio nome della manifestazione, alla traversata-regata possono partecipare maxi yacht e supermaxi (la categoria dei supermaxi è codificata per i maxi yacht di lunghezza superiore ai 30.50 metri): supermaxi è anche Sojana, Farr del 2003 di 35 metri, che ha vinto la Transatlantic Maxi Yacht Cup dello scorso anno e ha fatto il pieno di trofei anche all’Antigua Race Week del 2011. A bordo di Sojana, insieme allo skipper Marc Fitzgerald ci sarà Alexia Barrier, un passato negli Open 60 e attualmente referente per una serie di progetti di ricerca internazionale sull’ambiente. Sojana si sta infatti evolvendo in chiave totalmente “enviromentally friendly”, e una sofisticata strumentazione a bordo permetterà di effettuare una serie di rilevazioni ambientali (sulla temperatura dell’acqua, sul grado di salinità ecc.) durante la navigazione.

Tra i maxi yacht (gli armatori sono quasi tutti soci IMA), ci sarà Grey Goose of Rorc di Tobias Koenig, uno Swan 82, e il Wally 107 Kenora, progettato da Luca Brenta (a bordo Omer Brand, olimpico sui 470, François Guiffant, velista francese esperto in navigazioni oceaniche, e Tim Houghton). Su Indio di Andrea Recordati, un altro Wally reduce oltretutto dai recenti successi di Porto Cervo, ci saranno Shannon Falcone e Gustav Morin, entrambi dei veterani delle Volvo Ocean Race. Tra i più piccoli della flotta, ma non per questo meno “maxi”, lo Swan 60 Emma, battente bandiera tedesca, e Karuba V, un X-65 dei cantieri X-Yachts, con bandiera croata.

Ci si aspetta che la flotta arrivi a Virgin Gorda dopo circa 10-12 giorni di navigazione, venti permettendo. La premiazione è stata comunque pianificata per l’8 dicembre, presso la nuova Clubhouse dello Yacht Club Costa Smeralda.

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